Non è consuetudine ringraziare il pubblico prima delle riprese di un film ma in questa occasione vale la pena farlo. Nelle ultime ore il mio cellulare è stato preso d’assalto, il mio FB ha straripato di MI PIACE, la Cinemascetti è stata tempestata di mail. Grazie di cuore per i complimenti ma se “Pierino” è così tanto amato non è merito mio. Anzi, forse un merito ce l’ho: quello di non aver mai dimenticato un super eroe della mia adolescenza, anche quando i riflettori su di lui, erano spenti. Conoscere Alvaro per me è stata un’emozione surreale. Mi sembrava di essere di fronte ad un personaggio della fantasia come Topolino, Zorro o Rocky Balboa. Abbiamo parlato di tanti ricordi come due vecchi amici, perché anche se lui non lo sapeva, era sempre stato mio amico. Ma chi è Alvaro: all’apparenza è un piccolo uomo ma dentro di lui c’è tanta storia del Cinema.
Vale di più una chiacchierata con Alvaro che mille corsi di Cinema a Roma. Alvaro Vitali ha un sogno: vorrebbe fare un nuovo “Pierino”. C’è chi mi ha scritto dicendo che sarebbe bello farlo in Sardegna: un Pierino bucolico, magari ambientato sul Gennargentu o a Stintino con Edwige Fenech che fa il bagno alla Pelosa. Bisognerebbe dirlo alla Film Commission: magari l’idea piace e se ne tira fuori un “Pierino d’autore”. Ma torniamo con i piedi per terra. Ora si va sul set del mio film e c’è “Pierino”. Sono emozionatissimo e farò di tutto per essere all’altezza. Ringrazio tutte le testate sarde, che stanno dando all’evento una grandissima attenzione ma soprattutto il nostro ufficio stampa “De Murtas Comunicazione”, che come al solito ha permesso alle nostre idee di volare. E’ il momento di preparare la squadra! Forza allievi! Forza AgoràFilm! Sabato saremo sul set. E allora che dire? Ciak in campo e…”Buon lavoro”.